16.11.1657 Château-Blanc (com. Thônex), 23.4.1734 Annecy, catt., della Savoia. Figlio di Charles-Amédée, conte di Rossillon e marchese di Bernezzo, e di Hélène de Michal-La Palud. Nobile. Frequentò il collegio dei barnabiti di Annecy e poi quello dei gesuiti di Chambéry. Entrato nell'ordine ospedaliero degli antoniani di Vienne (Delfinato) nel 1672, fu professo nel 1673, studiò teol. a Tolosa e venne ordinato sacerdote nel 1681. Fu predicatore a Strasburgo (1683-85) e divenne poi professore di teol. a Tolosa (1685). Superiore della casa dell'ordine a Tolosa (1687, 1691 e 1696), fu nominato vescovo di Ginevra nel 1697. Proseguì l'opera di riconversione al cattolicesimo nel Pays de Gex, iniziata dal suo predecessore, e tentò di convertire Bénédict Pictet, professore di teol. e rettore dell'Acc. di Ginevra, con cui fu in corrispondenza nel 1714.
Riferimenti bibliografici
- HS, I/3, 260 sg.
- R. Oursel, «Par monts et par vaux: les visites pastorales de Mgr de Rossillon de Bernex, évêque de Genève (1697-1734)», in Vallesia, 33, 1978, 407-417
Scheda informativa
Variante/i | Michel-Gabriel de Rossillon
|
Appartenenza familiare | |
Dati biografici | ∗︎ 16.11.1657 ✝︎ 23.4.1734 1657-11-161734-04-23 |