de fr it

Charles-Auguste deSales

1.1.1606 Thorens (Savoia), 8.2.1660 Trésun (Savoia), catt., della Savoia. Figlio di Louis, conte di S., e di Philiberte de Pingon. Nipote di Francesco (->) e di Jean-François (->). Dopo il collegio dei barnabiti di Annecy (1615), ricevette la tonsura (1620) e studiò teol. presso i gesuiti a Lione (1623-26). In seguito fu suddiacono (1628), diacono (1629) e sacerdote (1631). Fu inoltre canonico del capitolo cattedrale di Ginevra e ufficiale della diocesi (1628), parroco a Corsier (GE, 1630), preposito del capitolo cattedrale e vicario generale di Ginevra (1631) e decano della chiesa di Nostra Signora di Annecy (1634); nel 1635 rinunciò a tutte le cariche e si ritirò nella comunità di eremiti di Nostra Signora di Les Voirons (Savoia). Vicario generale dell'arcidiocesi della Tarantasia (1636), nel 1644 venne nominato coadiutore (con diritto di successione) del vescovo di Ginevra, al quale succedette nel 1645. Nel 1657 rifiutò la nomina ad arcivescovo di Besançon.

Riferimenti bibliografici

  • HS, I/3, 256 sg.
Link
Controllo di autorità
GND
VIAF
Scheda informativa
Dati biografici ∗︎ 1.1.1606 ✝︎ 8.2.1660

Suggerimento di citazione

Sandra Coram-Mekkey: "Sales, Charles-Auguste de", in: Dizionario storico della Svizzera (DSS), versione del 09.02.2011(traduzione dal francese). Online: https://hls-dhs-dss.ch/it/articles/026362/2011-02-09/, consultato il 28.03.2024.