
16.12.1806 Venezia, 12.1.1885 Parigi, prot., del Württemberg, poi cittadino franc. Figlio di un diplomatico. Si formò all'Acc. di belle arti di Venezia, poi a Basilea presso l'incisore Sarasin. Appassionatosi alla fotografia, dal 1840 svolse delle ricerche sulla dagherrotipia con Samuel Heer e Marc Secretan. Nel 1844 inventò una camera panoramica, poi si specializzò nella stampa su carta salata e albuminata. Viaggiò più volte in Europa e in Egitto. Incise numerose lastre per le Excursions daguerriennes (1841-42) e assurse a notorietà per la qualità delle sue stampe. Tra i primi fotografi di montagna, si divise tra Parigi e Losanna. Ottenne numerose onorificenze e medaglie (spec. in occasione delle Esposizioni universali del 1851 e del 1855). I suoi archivi bruciarono durante la Comune di Parigi (1871).