7.5.1821 Buttisholz, 10.10.1886 Olsberg (AG), catt., poi catt.-cristiano, di Buttisholz. Figlio di Jakobus. Dopo le scuole superiori a Svitto e Lucerna (1839-44), studiò teol. al collegio Elvetico a Milano (1844-45) e a Lucerna (1845-49). Professati i voti nel 1849 a Soletta, fu vicario a Ruswil e Zell (LU, 1850-56), curato a Littau (1856-68) e assistente spirituale nel carcere di Lucerna (1868-71). Dopo aver rifiutato i dogmi del Concilio Vaticano I nel 1871 (primato di giurisdizione e infallibilità del papa), fu scomunicato dal vescovo Eugène Lachat e cadde nell'indigenza. Dalla fine del 1872 al 1886 fu parroco catt.-cristiano di Olsberg. E. fu il primo parroco sviz. a rifiutare pubblicamente il Concilio Vaticano I e diede così un primo forte contributo alla costituzione della Chiesa catt.-cristiana. Fu autore di numerosi scritti sugli usi e costumi popolari.
Riferimenti bibliografici
- Der Katholik, n. 42, 1886, 332-334
- Rheinfelder Volksstimme, n. 82, 1886
- Protokoll der 13. Session der Nationalsynode der christkatholischen Kirche der Schweiz, 1887, 15 sg.
Scheda informativa
Dati biografici | ∗︎ 7.5.1821 ✝︎ 10.10.1886 1821-05-071886-10-10 |