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DomenicoCaresana

ca. 1574 Cureglia, 26.6.1619 Riva San Vitale, catt., di Cureglia. Figlio di Giovanni Pietro. Nel 1589 è attestata la sua attività a Giornico, dove realizzò le decorazioni della chiesa di S. Pellegrino (in collaborazione con lo zio Giovanni Battista Tarilli, suo primo maestro) e della facciata di casa Stanga. Nel 1594 lavorò per la fabbrica del duomo di Milano e nella chiesa di S. Maria in Passerella. In seguito fu attivo soprattutto in area ticinese e comasca, con soste a Como, in Alto Lario e in Valchiavenna. Il C. non aderì al nuovo filone del realismo lombardo, ma restò fedele alla cultura figurativa dell'ultimo manierismo milanese e alla pittura di Gaudenzio Ferrari, Camillo Procaccini, Simone Peterzano e Antonio Campi.

Riferimenti bibliografici

  • E. M. Ripamonti, Gian Domenico Caresana da Cureglia, ms., 1989 (presso com. Cureglia)
  • M. Gregori (a cura di ), Pittura a Como e nel Canton Ticino dal Mille al Settecento, 1994, 45 sg., 307 (con bibl. ed elenco delle op.)
  • DBAS, 196
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Scheda informativa
Dati biografici ∗︎ ca. 1574 ✝︎ 26.6.1619

Suggerimento di citazione

Lucia Pedrini Stanga: "Caresana, Domenico", in: Dizionario storico della Svizzera (DSS), versione del 03.09.2003. Online: https://hls-dhs-dss.ch/it/articles/027622/2003-09-03/, consultato il 28.03.2024.