Con rotazione continua si intende un sistema di coltura in cui, su di uno stesso terreno, si alternano regolarmente cereali e piante sarchiate (da una parte tuberi come Patate, barbabietole da zucchero e piante oleaginose, dall'altra graminacee da foraggio). Normalmente nella rotazione continua la parte coltivata a cereali non supera il 50%. Nell'Altopiano sviz. la rotazione continua si diffuse solo nel XIX sec. (Rivoluzione agricola). Fu preceduta dalla Rotazione triennale migliorata, che a due anni di coltivazione con cereali alternava un anno di coltivazione con piante sarchiate; queste ultime, e in particolare le graminacee da foraggio, nella rotazione triennale tradizionale avevano in parte sostituito il maggese già nella seconda metà del XVIII sec. (Foraggi). Gli effetti delle piante sarchiate sulla rotazione delle colture variano fortemente: mentre i tuberi, se non concimati a sufficienza, tendono a impoverire il suolo, il trifoglio, la veccia e altre Leguminose arricchiscono il suolo di azoto, favorendo la successiva coltura cerealicola.
Analogamente all'Avvicendamento delle colture, all'Economia agricola mista e alle colture miste, un tempo molto diffuse nel Ticino meridionale, la rotazione continua è un caso particolare di rotazione delle colture, termine generale che si applica a tutti i sistemi di Sfruttamento del suolo dove piante diverse vengono successivamente coltivate su di uno stesso terreno.