
12.10.1903 Berna, 25.11.1994 Berlino, rif., di Brienzwiler e Berna. Figlio di Melchior, sergente di polizia. Celibe. Studiò teol. e storia dell'arte a Berna, conseguendo il dottorato nel 1929 e l'abilitazione nel 1932. Fu direttore della Kunsthalle di Berna (1931-46), dove organizzò importanti mostre, e del Kunstmuseum di Berna (1944-65), che portò a livelli intern. Fu libero docente (dal 1932) e professore straordinario di storia dell'arte all'Univ. di Berna (1946-73). Fece parte della commissione fed. delle belle arti (1945-50) e presiedette la Soc. sviz. di belle arti (1949-55), l'Ass. dei musei d'arte sviz. (dal 1952) e il comitato sviz. del Consiglio intern. dei musei (Icom, 1960-66). Autore di numerose pubblicazioni su vari temi ed epoche, soprattutto sull'arte sviz., promosse e collezionò arte contemporanea. Ricevette la croce al merito di prima classe della Repubblica fed. ted. nel 1994.