4.12.1853 Santa Maria Capua Vetere (Campania), 22.7.1932 Roma, cittadino it. Figlio di Federico, ricco proprietario terriero, e di Lazzarina Rastoin. Avviò, senza concluderli, studi di medicina all'Univ. di Napoli. Anarchico, nel 1871 aderì alla prima Internazionale; nel 1872 partecipò al congresso antiautoritario di Saint-Imier e incontrò Michail Bakunin a Zurigo. Prese parte a diverse insurrezioni in Italia (tra l'altro nel 1877 in Campania) e fu più volte incarcerato e posto agli arresti domiciliari. Visse ripetutamente in esilio, soprattutto in Gran Bretagna, negli Stati Uniti e in Svizzera. Nel 1878 strinse rapporti di amicizia con Pëtr Kropotkin e Elisée Reclus a Ginevra. Fu tra i promotori del congresso nazionale anarchico di Capolago (gennaio 1891). Colpito da un decreto di espulsione dalla Svizzera già nel 1879, nello stesso 1891 venne arrestato a Lugano, scontando due mesi di carcere. Dopo la prima guerra mondiale ritornò in Italia. Negli anni 1919-21 partecipò come propagandista al cosiddetto Biennio rosso. Fu autore ed editore di scritti e giornali anarchici di grande risonanza.
Riferimenti bibliografici
- Scritti, 3 voll., 1934-1936
- N. Pernicone, Italian Anarchism, 1864-1892, 1993
- I. Hutter, S. Grob, «Die Schweiz und die anarchistische Bewegung», in Zuflucht Schweiz, 1994, 81-119
- G. Berti, E. Malatesta e il movimento anarchico italiano e internazionale, 1872-1932, 2003
- Diz. biografico degli anarchici italiani, 2, 2004, 57-66
- DBI, 68, 30-33
Scheda informativa
Dati biografici | ∗︎ 4.12.1853 ✝︎ 22.7.1932 1853-12-041932-07-22 |
Classificazione
Migrazione / Profughi / Rifugiati politici |