1.2.1878 Catania, 12.2.1957 Roma, cittadino it. Insigne storico della letteratura lat., insegnò all'Univ. di Padova; nominato rettore nel 1943, tenne un celebre discorso di apertura dell'anno acc. in cui invitò i giovani it. a prendere le armi contro il fascismo e il nazismo. Militante socialista (dal 1894), nel 1921 fu tra i primi iscritti al partito comunista it. Rifugiatosi nel Ticino il 9.2.1944, fu l'esponente comunista di maggior prestigio in Svizzera, dove tenne pure lezioni nei campi per univ. internati di Ginevra e di Losanna. Dopo la liberazione it. fece parte del comitato centrale del partito (dal 1947) e fu deputato alla Camera (1948-53). Il suo nome è stato associato alla mai del tutto chiarita esecuzione del filosofo Giovanni Gentile (1944).
Riferimenti bibliografici
- E. Franceschini, C. Marchesi, 1978
- L. Canfora, La sentenza. C. Marchesi e Giovanni Gentile , 20052 (con aggiunte risp. all'ed. del 1985)
- DBI, 69, 587-591
Scheda informativa
Dati biografici | ∗︎ 1.2.1878 ✝︎ 12.2.1957 1878-02-011957-02-12 |
Classificazione
Migrazione / Profughi / Rifugiati politici |