nel 1906 a Falerone (Marche), 20.11.1980 Falerone, cittadino it. Iscritto al partito comunista it. dal 1924, fu arrestato a Roma (dove studiava medicina) e confinato a Ustica e Ponza (1927-30), prima di essere condannato a 12 anni di carcere. Rimesso in libertà nel 1936, da Torino si trasferì nel 1939 in Francia e poi, dalla fine del 1943 e per incarico della direzione del partito, in Svizzera. A Zurigo organizzò il centro direttivo sviz. del partito e, dal marzo 1944, redasse il foglio clandestino L'Appello, distribuito nei campi degli internati it. Rientrato in Italia nel 1945, occupò varie funzioni negli organi del partito comunista it.
Riferimenti bibliografici
- L. Montanari, «C. Marcucci e l'organizzazione comunista nell'ascolano (1945-1948)», in Quaderni di Resistenza Marche, 1982, fasc. 2, 5-38
- C. Musso, Diplomazia partigiana, 1983
Scheda informativa
Dati biografici | ∗︎ nel 1906 ✝︎ 20.11.1980 1980-11-20 |
Classificazione
Migrazione / Profughi / Rifugiati politici |