21.7.1798 Überlingen, 9.7.1870 Costanza, catt., di Costanza. Figlio di Franz Anton, commerciante, e di Maria Katharina Beutter. Celibe. Dopo studi di diritto a Friburgo in Brisgovia, fu avvocato dapprima a Stockach e poi al tribunale di Meersburg (dal 1828) e Costanza (dal 1835). Promotore della Soc. di navigazione a vapore del lago di Costanza e dell'odierna Ferrovia della Foresta Nera, gestì la casa editrice Belle-Vue a Kreuzlingen (1838-47), che pubblicava libri e riviste di ispirazione democratica e rivoluzionaria, tra cui Der Leuchtthurm e la radicale Deutsche Volkshalle. Nel 1842 fece costruire la villa Belle-Vue a Kreuzlingen. Dopo la rivoluzione del 1848 fuggì in Svizzera, soggiornando a Emmishofen e poi a Lucerna. Nel 1849 si recò probabilmente in America, rientrando però presto in Svizzera. Tornato in Germania (1860 ca.), fu avvocato dapprima a Pforzheim e poi a Costanza.
Riferimenti bibliografici
- H. M. Venedey, Belle-Vue bei Constanz, 1973
- H. Bothien (a cura di), Belle-Vue, 1998
Scheda informativa
Dati biografici | ∗︎ 21.7.1798 ✝︎ 9.7.1870 1798-07-211870-07-09 |
Classificazione
Migrazione / Profughi / Rifugiati politici |