25.11.1876 Aschaffenburg (Baviera), 14.2.1943 Lugano, catt., dal 1938 di Massagno. Figlio di Joseph Schneider, viticoltore. (1918) Helene Maria Klara Geldner. Si formò come pittore presso Hans Thoma a Francoforte sul Meno e Max Klinger a Lipsia, e studiò in diverse grandi città europee. Nel 1912-13 visse in Grecia. Nel 1923 si trasferì a Horgen e nel 1925 a Massagno. Scrisse varie opere di carattere filosofico-religioso. Sicuro della sua vocazione di "maestro", affidò il suo messaggio a un "manuale di insegnamenti spirituali", tradotto e pubblicato in molte lingue, un misto di saggezza greco-cristiana (Das Mysterium von Golgatha, 1922) e orientale (Mantra-Praxis, 1928), nonché di esoterismo (Kultmagie und Mythos, 1924). Con i suoi lavori B. intendeva indicare la via per la felicità e per una vita giusta (Das Buch vom Glück, 1920; Das Buch vom Jenseits, 1921).
Riferimenti bibliografici
- R. Schott, Bô Yin Râ, 1954
Scheda informativa
Variante/i | Joseph Anton Schneiderfranken (nome alla nascita)
|
Dati biografici | ∗︎ 25.11.1876 ✝︎ 14.2.1943 1876-11-251943-02-14 |
Classificazione
Arte e letteratura / Letteratura |