12.9.1851 Soultz (Dip. Haut-Rhin, F), dopo il settembre 1917 . Cittadino franc. al servizio della polizia politica segreta russa, si recò spesso in Svizzera per sorvegliare i rivoluzionari. Nel 1886-87 organizzò la parziale distruzione della tipografia della Volonté du Peuple a Ginevra. Fu arrestato nell'ottobre del 1903 per aver intercettato corrispondenza indirizzata ad alcuni rivoluzionari russi, tra cui Vladimir Burtsev. Per non compromettere i buoni rapporti esistenti tra la polizia ginevrina e quella russa, venne espulso ma non processato; sembra anzi che gli venne anche garantita la possibilità di far ritorno in Svizzera. Infatti, prima di essere arrestato dalla polizia losannese nel febbraio del 1917, egli vi si recò 15 volte durante la prima guerra mondiale. Ottenuta la libertà provvisoria su cauzione, lasciò definitivamente la Svizzera.
Riferimenti bibliografici
- A. E. Senn, The Russian Revolution in Switzerland 1914-1917, 1971
- L. Mysyrowicz, «Agents secrets tsaristes et révolutionnaires russes à Genève, 1879-1903», in RSS, 23, 1973, 29-72
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Scheda informativa
Dati biografici | ∗︎ 12.9.1851 ✝︎ dopo il settembre 1917 1851-09-12 |
Classificazione
Migrazione / Profughi / Rifugiati politici |