VladimirBurtsev

17.9.1862 Ufa (Baschiria, Russia), 1942 Parigi. Rivoluzionario russo, divenne famoso per gli sforzi volti a smascherare gli agenti della polizia zarista. Fuggito dalla Siberia nel 1888, nella prima metà del 1889 pubblicò a Ginevra il mensile Russie libre. A Londra venne condannato ai lavori forzati per incitazione al terrorismo in Russia (1898). Tornato in Svizzera, cambiò continuamente domicilio e utilizzò documenti falsi. In occasione dell'arresto di Henri Bint (1903), agente zarista, fu scoperto a Ginevra, dove pubblicava il Narodvoletz (Volontario del Popolo); in seguito venne espulso, senza che si desse grosso risalto alla notizia. Sebbene condannato a Ginevra per violazione del divieto di soggiorno (1906), ottenne a più riprese l'autorizzazione a effettuare brevi soggiorni in Svizzera.