12.6.1812 Piaski presso Lublino, 1.3.1877 Ginevra, catt., cittadino polacco, dal 1843 di Versoix. Figlio di Joachim, piccolo proprietario fondiario, e di Anne Piasecka de Skoczylas. (1839) Marie Dénizart, figlia di Louis Charles, negoziante, cittadino franc. P. emigrò in Francia dopo l'insurrezione del 1830. Fu attivo come tipografo e seguì dei corsi di pittura con Alexandre Calame. Nel 1839 fondò la sua prima ditta con Franciszek Czapek, cittadino polacco di origine ceca, anch'egli emigrato. La loro collaborazione si interruppe nel 1845 e P. creò una nuova impresa (Patek Philippe) con Jean Adrien Philippe, inventore franc. di un meccanismo di ricarica per orologi, e un altro emigrato polacco, Wincenty Gostkowski, giurista. P. si occupava in particolare degli aspetti commerciali. Continuò ad essere attivo nelle cerchie polacche, contribuendo tra l'altro alla fondazione dell'org. di esuli del suo Paese Dozór Genewsko-Polski. Impegnato durante la "primavera dei popoli" (1848), aiutò i rifugiati del 1863.
Riferimenti bibliografici
- M. Huber, A. Banbery, Patek Philippe, 1982
Scheda informativa
Dati biografici | ∗︎ 12.6.1812 ✝︎ 1.3.1877 1812-06-121877-03-01 |
Classificazione
Economia e mestieri |
Migrazione / Profughi / Rifugiati politici |