19.12.1871 Cracovia, 8.4.1952 Cracovia, cittadino polacco. Figlio di Karol, direttore della Biblioteca jagellona di Cracovia, autore della Bibliografia polska. Elżbieta Kiersnowska. Dopo aver ottenuto il dottorato in chimica organica a Cracovia (1897), proseguì gli studi a Berlino, Lipsia e Londra sotto la guida di William Ramsay. Assistente (1899) e poi libero docente all'Univ. di Cracovia, inventò l'apparecchio per la liquefazione dell'idrogeno. Chiamato a Friburgo, fu professore di chimica minerale e generale (1906-19) e decano (1913-14). Strinse legami d'amicizia con artisti quali Stanislas Wyspiański e Jozef Mehoffer. Attivo nella propaganda polacca in Svizzera durante la prima guerra mondiale, fu uno dei principali collaboratori dell'Encyclopédie polonaise pubblicata a Friburgo a partire dal 1916. Nel 1919 rientrò in Polonia e divenne professore di chimica a Cracovia. Arrestato dai Tedeschi nel novembre 1939, rimase prigioniero a Oranienburg fino al 1940.
Riferimenti bibliografici
- La Liberté, 22.4.1952
- Rocziniki Chemii, 26, 1952
- Historia Nauki Polskiej, 4, 1987
- Histoire de l'Université de Fribourg, Suisse, 1889-1989, 2, 1991, 696
Scheda informativa
Dati biografici | ∗︎ 19.12.1871 ✝︎ 8.4.1952 1871-12-191952-04-08 |
Classificazione
Migrazione / Profughi / Rifugiati politici |