1527 Anversa, 1572 Basilea, dal 1568 di Basilea. Figlio di Luis, mercante di origine sefardita, e di Luisa de Segura. (1555) Ursula López de Villanova. Fu attivo come commerciante all'ingrosso e banchiere. Dopo la sua conversione dal cattolicesimo al calvinismo nel 1560 ca., presiedette il concistoro calvinista di Anversa. Nel 1567 fuggì per motivi religiosi a Basilea. Il suo nuovo domicilio divenne il centro di coordinamento della lotta contro le truppe spagnole nei Paesi Bassi. Nel 1569 progettò di creare a Basilea un grande setificio per impiegare i rifugiati per fede, ma la condizione che pose, di poter istituire un ministero calvinista per costoro, non venne accettata dalle autorità.
Riferimenti bibliografici
- C. Gilly, Spanien und der Basler Buchdruck bis 1600, 1985
- A. R. Weber-Oeri, Ein reicher Refugiant im "Engelhof": M. Pérez, ms., 1999 (presso StABS)
Scheda informativa
Dati biografici | ∗︎ 1527 ✝︎ 1572 |
Classificazione
Economia e mestieri |