
Patrocinata dai losannesi Charles Guillaume Loys de Bochat, Abraham Ruchat e Gabriel de Seigneux, stampata dal 1728 al 1734 a Ginevra da Marc-Michel Bousquet, questa rivista quadrimestrale nacque grazie all'iniziativa di un gruppo di eruditi ugonotti rifugiati in Svizzera: Louis Bourguet (vero e proprio tuttofare del periodico), Firmin Abauzit e Jean Caze, cui si aggiunsero i letterati ginevrini Jean-Louis Calandrini e Jacob Vernet. La rivista, dedicata all'ambasciatore di Spagna a Torino, si proponeva di far conoscere ai lettori europei le principali opere scientifiche e culturali it. Tra le varie discipline presentate figuravano in primo piano l'epigrafia romana, l'etruscologia, il diritto canonico, la teol., l'astronomia e la mineralogia; gli autori maggiormente studiati erano Ludovico Antonio Muratori, Gian Vincenzo Gravina, Antonio Vallisnieri, Scipione Maffei e Pietro Giannone.