
10.7.1920 Saint-Imier,17.11.2008 Berna, catt.-cristiana, originaria di Le Locle, Les Ponts-de-Martel e Brot-Dessous; di Zurigo dopo il matrimonio. Figlia di Georges Robert e di Marcelle César. (1950) Rudolf Bindschedler (->). Dopo le scuole a Saint-Imier e il liceo a La Chaux-de-Fonds, studiò diritto alle Univ. di Berna e Losanna; avvocato dal 1945, conseguì il dottorato nel 1949. Giurista presso il Dip. politico fed. (oggi DFAE) dal 1946 al 1950, nel 1956 ottenne un incarico all'Ist. univ. di alti studi intern. a Ginevra per l'insegnamento del diritto intern. pubblico; in seguito fu professoressa straordinaria (1964) e onoraria (1985). Specialista di diritto umanitario intern. e di diritti dell'uomo, fu membro (1967-90) e vicepres. (1986-90) del CICR, prima di divenirne socia onoraria nel 1991. Giudice della Corte europea per i diritti dell'uomo a Strasburgo (1975-91), pres. dell'Ist. intern. dei diritti dell'uomo (dal 1991) e membro dell'Ist. di diritto intern. (1974), ottenne diverse onorificenze: medaglia Pax Orbis ex Jure (1979), dottorato h.c. dell'Univ. di Friburgo (1982), premio Walther Hug (1993). Autrice di numerosi trattati di diritto intern., fu la prima donna membro del Consiglio sinodale della Chiesa catt.-cristiana sviz. (1966-85).