
2.2.1841 Morges, 8.8.1912 Morges, rif., di Morges. Figlio di François (->). Cugino di Auguste (->). (1872) Fanny Elisabeth Monneron, figlia di Henri, pastore rif., e nipote di Frédéric Monneron. Dopo l'Acc. di Ginevra (1857-59), studiò scienze naturali e medicina a Montpellier, Parigi e Würzburg, conseguendo il dottorato nel 1867. Fu professore a Würzburg. Nominato all'Acc. di Losanna, vi insegnò anatomia e fisiologia generale (dal 1871) e zoologia e anatomia comparata (dal 1875). Nel 1895 abbandonò l'insegnamento per dedicarsi interamente alla ricerca. Fu consigliere com. a Morges (1867-1909) e deputato liberale al Gran Consiglio vodese (1870-74).

Stimolato dal padre, si interessò fin da giovane al lago di Ginevra. Effettuò numerose osservazioni originali, raccogliendo dati sulla fauna e la flora lacustre, studiando l'idrologia, la climatologia, la meteorologia, la geografia fisica e la storia. Pubblicò Le Léman, un'ampia e notevole monografia, riconosciuta a livello intern., in tre voluminosi tomi stampati nel 1892, 1896 e 1904 e riediti nel 1969 e nel 1998, con cui divenne il fondatore della limnologia, scienza di cui inventò pure il nome. Le sue scoperte relative alla vita dei laghi e alle loro caratteristiche fisiche e chimiche sono innumerevoli. Si interessò ad esempio alle malattie dei pesci e contribuì allo sviluppo della piscicoltura sviz.; studiò le maree e le oscillazioni periodiche del livello delle acque (sesse), le correnti e le onde, la trasparenza e i colori dell'acqua. Negli ultimi anni di vita riprese le ricerche di suo padre sugli insediamenti lacustri e divenne uno dei migliori specialisti dell'età del Bronzo in Svizzera. Precursore della sismologia, fu il primo a lanciare dei palloni-sonda per le osservazioni meteorologiche nell'alta atmosfera. Lo studio dei laghi lo spinse ad avviare anche quello dei ghiacciai (rilevamenti annuali). Fu il primo pres. della commissione glaciologica sviz., costituita nel 1894, e organizzò una sottoscrizione per finanziare una spedizione sviz. in Groenlandia (1912), che diede il suo nome a una montagna dell'isola.