
5.11.1804 Neuf-Brisach (Haut-Rhin), 25.7.1855 Porrentruy, catt., cittadino franc., di Porrentruy (1828). Figlio di Louis Georges Ignace, capitano del genio, e di Marie-Thérèse Raspieler. (1837) Antoinette Blétry, figlia di Léopold, uomo d'affari. Rimasta vedova nel 1806, la madre si trasferì a Porrentruy. Dopo studi di matematica e diritto a Strasburgo (1820-24), frequentò l'Ecole royale des mines a Parigi. Dal 1832 insegnò matematica e scienze naturali alle scuole superiori di Porrentruy, dove fu anche il primo direttore della scuola magistrale (1837-43). Nel 1832 diede vita alla Soc. di statistica dei distr. del Giura; fu tra i fondatori e il primo pres. della Société jurassienne d'émulation (1847-55). Fu membro del Gran Consiglio bernese (1837-39, 1844-45 e 1850-51). A Porrentruy presiedette i congressi della Soc. geologica di Francia (1838) e della Soc. elvetica di scienze naturali (1853). Geologo, botanico, storico delle scienze, T. fu un pioniere della fitosociologia e dell'orografia del Giura. Scoprì il fenomeno del corrugamento della catena montuosa del Giura (Essai sur les soulèvemens jurassiques, 1832-36), che ricondusse in un primo momento a spinte verticali, e poi, poco prima della morte, a forze laterali.