26.11.1836 Le Locle, 20.3.1910 Neuchâtel, rif., di Le Locle e La Chaux-de-Fonds. Figlio di Frédéric-Edouard Favre, commerciante, e di Olympe Augustine Brandt. Il suo cognome divenne ufficialmente F. nel 1897. Cécile Nardin, figlia di Jean-Frédéric, montatore di casse d'orologio, di Verlans (Franca Contea). Compì un apprendistato come orologiaio. Viaggiò in America e in Messico. Nel 1863 raggiunse suo fratello Jämes, che si era stabilito a Yokohama dopo aver accompagnato la missione diplomatica guidata da Aimé Humbert-Droz. A Osaka, dove risiedette fino al 1881, creò un'agenzia dedita al commercio di orologi, di armi e di istallazioni idrauliche, fornite a diverse città giapponesi. Fu console del Belgio e viceconsole della Svizzera. Tornato a Neuchâtel nel 1881, diresse la casa commerciale C. & F. Favre-Brandt. Fece parte del consiglio com. della città di Neuchâtel (1903-09).
Riferimenti bibliografici
- Messager NE, 1911, 51 sg.
Scheda informativa
Dati biografici | ∗︎ 26.11.1836 ✝︎ 20.3.1910 1836-11-261910-03-20 |
Classificazione
Economia e mestieri |