25.10.1745 Besançon, 1.8.1819 Besançon, catt. Figlio di Pierre-François Paris (->). Formatosi presso il padre, fu poi allievo di Antoine-Matthieu Le Carpentier e Louis-François Trouard all'Acc. reale di architettura a Parigi (1764-71) e in seguito all'Acc. di Francia a Roma (1771-74). Disegnatore della Camera e del Gabinetto del re (1778-92) e dell'Acc. reale di musica (1785-92), nel 1791 divenne primo architetto dell'Assemblea nazionale. Nel 1792 si rifugiò a Vauclusotte (Franca Contea), poi in Normandia. Su incarico di Friedrich Ludwig Franz von Wangen-Geroldseck, principe vescovo di Basilea, nel 1776 elaborò un progetto per la trasformazione del castello di Porrentruy, non realizzato. Grazie a Guillaume Thomas François Raynal, eseguì i piani per il nuovo palazzo com. di Neuchâtel; il suo progetto fu eseguito, ma modificato da Abraham-Henri e Jonas-Louis Reymond (1784-90). Si tratta del più importante edificio pubblico della seconda metà del XVIII sec. nella Svizzera franc. P. tornò in Italia nel 1806, dove collaborò in particolare agli scavi del Colosseo.
Riferimenti bibliografici
- MAS NE, 1, 1955, 165-187
- Le cabinet de P.-A. Pâris, cat. mostra Besançon, 2008
Scheda informativa
Dati biografici | ∗︎ 25.10.1745 ✝︎ 1.8.1819 1745-10-251819-08-01 |