5.12.1767 Bienne, 27.2.1846 Bienne, rif., di Bienne. Figlio di Johann Rudolf, capitano, e di Susanna Magdalena Watt. (1791) Sophie, figlia di François Verdan. Dopo un apprendistato di commercio a Lione (1782-84), nel 1787 fondò una soc. commerciale con filiali a Aix-en-Provence, Marsiglia e Bienne, che dovette però liquidare durante la Rivoluzione franc. Socio della fabbrica di indiane Verdan, riuscì non solo a salvarla dal fallimento, ma anche a farla prosperare. Nel 1794 si dedicò senza successo all'esportazione di formaggio. Fondò la Cassa di risparmio di Bienne (1823) e, insieme al cognato Johann Peter Huber, un cotonificio a Gurzelen. Svolse missioni diplomatiche per la città di Bienne e fece parte del Gran Consiglio cittadino (dal 1797) e del governo provvisorio (1813, pres. della commissione delle finanze). In seguito fu membro del Gran Consiglio bernese (1816-26). Su sua iniziativa vennero costruiti il ginnasio di Bienne (1817) e l'orfanotrofio Berghaus (1834). Considerato uno dei più importanti pionieri dell'industria a Bienne, fu autore di un'autobiografia.
Riferimenti bibliografici
- 150 Jahre Ersparniskasse Biel, 1973 (con autobiografia)
- W. e M. Bourquin, Biel, stadtgeschichtliches Lexikon, 1999, 281
Scheda informativa
Appartenenza familiare | |
Dati biografici | ∗︎ 5.12.1767 ✝︎ 27.2.1846 1767-12-051846-02-27 |
Classificazione
Economia e mestieri |