!["Trascrizione di una lettera in lingua giapponese insieme agli strani pittogrammi tipici di quel Paese", pagina del Warhafftiger Bericht von den Newerfundnen Japponischen Inseln vnd Königreichen [...] ("Vera descrizione delle isole giapponesi recentemente scoperte e dei suoi regni [...]"), opera di Renward Cysat pubblicata nel 1586 dall'editore friburghese (Biblioteca nazionale svizzera).](/download/Articles/029178/2005-08-19/med029178-03839/03839.jpg?rev=1.2&width=450)
ca. 1550, menz. per l'ultima volta nel 1616, di Rottenburg am Neckar (Württemberg). Libraio a Friburgo in Brisgovia (1583-84), fu poi il primo stampatore a Friburgo, dove installò la sua tipografia con il sostegno del Consiglio. Nel 1588 fu bandito da Friburgo a causa di una pubblicazione illegale, ma vi tornò l'anno seguente grazie alla mediazione dei cant. catt. Si trasferì in seguito a Costanza (1593), dove lavorò come editore. Nel 1594 tornò di nuovo a Friburgo e riavviò la sua tipografia con Wilhelm Mäss, stampando opere contro il protestantesimo, libri di preghiere e di devozione (tra gli altri di Pietro Canisio) e dell'umanista Sebastian Werro. Condannato alla prigione a causa di debiti, cedette la tipografia a Mäss (1597). Lavorò più tardi come mercante di lane e probabilmente anche come oste e insegnante. Caduto in povertà, fu accolto nell'ospedale cittadino (1611).