24.5.1751 Friburgo, 15.8.1798 Friburgo, catt., di Lossy e Friburgo. Figlio di Etienne-Joseph e di Anne-Marie Mœhr. (1771) Marie-Catherine Appenthel. Nel 1769 compì una formazione commerciale a Strasburgo. Fu assunto dalla fabbrica di maioliche di Friburgo, fondata nel 1758 da François Camélique e rilevata nel 1768 da Jean Sellier, nel 1770, quando la manifattura, che si trovava nei pressi della Porte du Pertuis, rischiava la chiusura. Il governo creò allora una soc. per azioni. Nel 1772 G. acquistò, insieme a due associati, la manifattura e la diresse fino alla morte. Nel 1798 gli succedette suo figlio Jean; alla morte di quest'ultimo (1810) ne assunse la direzione la vedova Elisabeth, nata Gilliard, che guidò l'azienda fino alla sua chiusura nel 1844. Le maioliche prodotte da G., di ottima qualità, erano riconoscibili grazie a una decorazione (scatola di spugna rotonda) siglata F.C.G. Nel 1989-90 scavi archeologici hanno portato alla luce resti dei forni e un importante materiale ceramico.
Riferimenti bibliografici
- K. Frei, «Die Freiburger Fayencefabriken», in Mitteilungsblatt/Keramik-Freunde der Schweiz, 1962, 18-21
- Hist.FR, 2, 704 sg.
Scheda informativa
Dati biografici | ∗︎ 24.5.1751 ✝︎ 15.8.1798 1751-05-241798-08-15 |
Classificazione
Economia e mestieri |