25.10.1813 Blaubeuren (Württemberg), 3.5.1893 Zurigo, rif., di Blaubeuren. Figlio di Friedrich, mugnaio, e di Marie Friedrike Hauser. Johanna Plieninger, figlia di un insegnante. Dopo l'apprendistato di orologiaio a Blaubeuren, lavorò come orologiaio elettricista. Direttore di produzione dell'Officina fed. dei telegrafi a Berna (1852-60), fu poi cofondatore e direttore di una fabbrica di telegrafi e apparecchi elettrici a Neuchâtel, la futura Favag. Le sue scoperte permisero di diffondere telegraficamente l'ora esatta (1863), di installare reti di orologi elettrici e di realizzare il pendolo astronomico dell'osservatorio di Neuchâtel (1877). Fra le sue numerose invenzioni figurano il cronoscopio e il cronografo, il giroscopio elettrico, il microfono, l'anemometro, il limnimetro, il sismometro, il rilevatore di incendi e il registratore di velocità per treni. Cavaliere dell'ordine di Francesco Giuseppe, nel 1875 fu insignito del dottorato h.c. dall'Univ. di Zurigo.
Riferimenti bibliografici
- A. de Mestral, «Mathias Hipp (1813-1893)», in Pionniers suisses de l'économie et de la technique, 5, 1960, 9-34
- K. H. Pritchard, Swiss Timepiece Makers 1775-1975, 1997, 35-40
Scheda informativa
Variante/i | Matthäus Hipp (nome alla nascita)
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Dati biografici | ∗︎ 25.10.1813 ✝︎ 3.5.1893 1813-10-251893-05-03 |