4.1.1868 Büron, 27.4.1956 Zurigo, catt., poi senza confessione, di Büron. Figlio di Joseph Franz Heinrich e di Anna Maria Josepha Müller. (1895) Margaritha Flora Hess. Dopo un apprendistato come meccanico (1885), aprì un'officina di fabbro artistico a Berna (1895). Durante l'Esposizione universale di Parigi (1900) decise di costruire automobili e fondò a Berna la fabbrica Berna, in cui realizzò primi modelli di automobili, che testò sul Gurten (1902). Nel 1904 trasferì la produzione a Olten. In seguito a uno sciopero, nel 1906 fu condannato per violazione della legge sulle fabbriche e nel 1907 escluso dall'azienda, da poco trasformata in soc. anonima. Fu poi attivo in Egitto e incaricato di progetti di ricerca per la BMW e la Mannesmann, presso la quale sviluppò un motore aeronautico che non giunse alla fase di produzione. Nel 1930 rientrò in Svizzera. Negli ultimi anni di vita, ormai povero e decrepito, si occupò fra l'altro di questioni teosofiche.
Riferimenti bibliografici
- H. Brunner, «Aus der Pionierzeit des Autos», in JbSolG, 61, 1988, 47-71
Scheda informativa
Dati biografici | ∗︎ 4.1.1868 ✝︎ 27.4.1956 1868-01-041956-04-27 |
Classificazione
Economia e mestieri |