JosefMüller-Haiber

13.1.1834 Soletta, 3.1.1894 Soletta, catt., di Etziken. Figlio di Jakob, mugnaio e concessionario delle diligenze della Conf., e di Magdalena Gigandet. ​Anna Haiber, di Flumenthal. Mugnaio e mercante di cavalli, fu membro della commissione fed. per l'allevamento equino, del consiglio patriziale di Soletta (dal 1876) e, come radicale, del Gran Consiglio solettese (1880-94). Panettiere e gestore del mulino Schanzmühle a Soletta (fino al 1876), realizzò, con l'inventore Jakob Schweizer, la produzione automatica di viti, sviluppata negli Stati Uniti. La nuova ditta Müller & Schweizer (poi Sphinxwerke Müller & Cie AG), producendo piccole componenti per orologi sempre più diversificate, promosse la nascita del nuovo settore industriale dell'indotto, che contribuì fortemente allo sviluppo industriale di Soletta. M. sostituì inoltre la forza motrice del vapore, poco adatta alla meccanica di precisione, con l'elettricità, acquisendo nel 1886 la concessione per una delle prime centrali idroelettriche sviz.; assistito dall'ingegnere Charles Brown junior, costruì una linea elettrica aerea di 8 km tra Kriegstetten e Soletta. L'impianto di produzione e trasporto della forza elettrica realizzato da questo pioniere dell'industria solettese, il primo a ricoprire una tale distanza, ebbe risonanza a livello intern. Parti dell'impianto sono ancora conservate presso il Museo ted. di Monaco.