1573 Soletta, 28.10.1643 Soletta, catt., di Soletta. Figlio di Hieronymus, membro del Piccolo Consiglio (Altrat), e di Esther von Offenburg. (1593) Helena, figlia di Stephan Schwaller. Studiò all'Univ. di Friburgo in Brisgovia (1587). Un suo presunto pellegrinaggio a Gerusalemme non è documentabile. Fu membro del Gran Consiglio solettese (dal 1597), balivo conf. a Lugano (1600-02), membro del Piccolo Consiglio (Jungrat nel 1615, Altrat nel 1616), tesoriere (1619), alfiere (1620) e scoltetto (1624-43). Governò in modo autocratico. Uomo influente, sul piano fed. perseguì una politica strettamente catt. e filofranc. Nel 1626 Luigi XIII lo nominò gentiluomo di camera del re, garantendogli una cospicua pensione. Nel 1639 fondò la chiesa di S. Croce a Rüttenen (con annessa cappellania), dotandola di un Santo Sepolcro. Cavaliere pontificio (1601).
Riferimenti bibliografici
- L. R. Schmidlin, Genealogie der Freiherren von Roll, 1914, 64-74
- SolGesch., 2
- B. Wieser, «Rüttenen, Kirche zu Kreuzen», in Archäologie und Denkmalpflege im Kanton Solothurn, 11, 2006, 78-89
Scheda informativa
Appartenenza familiare | |
Dati biografici | ∗︎ 1573 ✝︎ 28.10.1643 1643-10-28 |