8.8.1882 Glarona, 26.12.1961 San Gallo, rif., di Glarona. Figlio di Johann Heinrich e di Marie Stäger. Emma Spitz, figlia di Johann Ulrich, commerciante. Dopo la sezione commerciale alla scuola cant. di San Gallo, compì un apprendistato bancario a Vevey. Impiegato di banca (1901-04), dal 1904 fu socio della tipografia del patrigno Viktor Schmid a San Gallo - di cui nel 1917 divenne proprietario (Henry Tschudy & Co) - e dal 1919 anche editore (Tschudy-Verlag). La sua casa editrice pubblicò, tra l'altro, le collane Der Bogen e Die Quadrat-Bücher e la rivista Hortulus, curata da Hans Rudolf Hilty. Sostenne giovani tipografi, illustratori (tra cui Gunter Böhmer) e autori quali Erika Burkart, Karl Schölly, Adrian Wolfgang Martin e Traugott Vogel. Impegnato in molteplici campi della vita culturale e sociale di San Gallo, fu membro del comitato centrale dell'Ass. sviz. di football e atletica (1903-33, pres. 1911-12) e municipale radicale di San Gallo (1918-36). Fu inoltre membro del Rotary Club e massone. Maggiore.
Riferimenti bibliografici
Scheda informativa
Dati biografici | ∗︎ 8.8.1882 ✝︎ 26.12.1961 1882-08-081961-12-26 |
Classificazione
Economia e mestieri |