
22.6.1852 Märwil (oggi com. Affeltrangen), 8.4.1938 Zurigo, rif., di Märwil e Zurigo (1905). Figlio di Ulrich, muratore, e di Elisabeth Maron. (1899) Hermine Buff, figlia di Johann Konrad, preposto all'arsenale e sindaco di Trogen, vedova del medico Karl Schläpfer. Dopo l'ist. magistrale di Kreuzlingen (1869-72), fu docente di scuola secondaria a Schönholzerswilen (1872-74); compì la necessaria formazione al Politecnico fed. e all'Univ. di Zurigo (1874-76) e dopo soggiorni di studio a Monaco e a Losanna insegnò scienze naturali, geografia e franc. alla scuola cant. di Trogen (1877-90). Divenuto assistente della collezione geologica al Politecnico fed. (1890-91), trascorse un anno di studio a Berlino (1891) e in seguito operò come libero docente nei due atenei zurighesi (1891-99); fu il primo professore ordinario di geografia al Politecnico fed. (1899-1923). Ottenne riconoscimenti per ricerche su vari argomenti (sedimenti, terremoti, torbiere, geografia regionale sviz.). Primo studioso a dimostrare l'origine della puddinga (Beiträge zur Kenntniss der Nagelfluh in der Schweiz, 1888) e coautore con Carl Schröter di una descrizione delle torbiere sviz. (Die Moore der Schweiz, 1904), fu autore anche del primo manuale scientifico di geografia della Svizzera in tre volumi (Geographie der Schweiz, 1930-38). Cofondatore della Soc. geografica zurighese (1897), per molti anni fu pres. della commissione sismologica sviz.; operò come esperto del Consiglio fed. nella disputa tra Francia e Brasile per i confini della Guyana (1899-1901).