
22.9.1890 Sonvilier, 17.12.1975 Losanna, rif., di Krattigen. Figlio di Ferdinand, orologiaio, e di Marie Bourquin. (1917) Marguerite Jacot, figlia di Paul Arnold, sindaco di Sonvilier. Dopo il liceo a La Chaux-de-Fonds, malgrado importanti problemi alla vista riuscì a studiare fisica e matematica al Politecnico fed. di Zurigo (1910-1914), dove conseguì il dottorato nel 1916. Fu poi professore straordinario di matematica applicata all'Univ. di Zurigo (1920), ordinario di matematica generale all'Univ. di Berna (1920-29), ordinario di matematica superiore in lingua franc. (1929-60) e professore di filosofia delle scienze naturali al Politecnico fed. di Zurigo (dal 1946). In Les fondements des mathématiques (1925) relativizzò la matematica quale ultima scienza strettamente razionale. Nel 1933 elaborò un proprio sistema assiomatico sulla teoria degli insiemi. È noto soprattutto quale fondatore della cosiddetta filosofia aperta, chiamata pure idoneismo o dialettica idoneista. Dal 1938 organizzò gli Entretiens di Zurigo, in seguito Forum intern. di Zurigo, di risonanza intern. Fu inoltre cofondatore della Soc. intern. per lo studio della logica e della filosofia della scienza (1946) e della rivista Dialectica (1947). Nel 1970 gli fu conferito il dottorato h.c. dall'Univ. di Losanna. La sua eredità filosofica è curata dall'Ass. F. Gonseth di Saint-Imier.