8.10.1708 Suresnes (Ile-de-France), 27.2.1794 Parigi, di Château-d'Œx. Figlio di David, soldato della Guardia sviz., poi commerciante di vini (abiurò il protestantesimo nel 1709) e di Marie Travers. (1744) Antoinette Besson, di Parigi. Si formò con Jean de Beausire, architetto cittadino di Parigi dal 1725. Entrato nel 1745 nel Corps des ponts et chaussées, fu ispettore e poi ingegnere capo della generalità di Alençon. Nominato direttore della futura Ecole des ponts et chaussées di Parigi e primo ingegnere dei ponti e delle strade nel 1747, nel regno franc. realizzò numerose strade, canali e soprattutto ponti, tra cui quello della Concorde a Parigi. Fece pure eseguire rilevazioni per carte geografiche. Membro di diverse Acc. europee, nel 1763 ottenne il titolo nobiliare dal re di Francia.
Riferimenti bibliografici
- Construire des ponts au XVIIIe siècle, a cura di M. Yvon, 1982
- M. Guillot, «Un destin helvétique», in Les gardes suisses et leurs familles aux XVIIe et XVIIIe siècles en région parisienne, 1989, 108-116
- A. Picon, L'invention de l'ingénieur moderne, 1992
- C. Vacant, J.-R. Perronet (1708-1794), 2006
- E. Sottiau, Les réseaux de relations d'un homme de science au siècle des Lumières, master Marne-la-Vallée, 2007
Scheda informativa
Dati biografici | ∗︎ 8.10.1708 ✝︎ 27.2.1794 1708-10-081794-02-27 |