11.4.1862 Città del Messico, 30.1.1937 Zurigo, rif., di Oberlauchringen (Baden, D), dal 1888 di Fluntern (oggi com. Zurigo). Figlio di Franz Xaver, fabbricante di cappelli e commerciante, e di Wilhelmine Julie Rümmeli. (1888) Clara Veillon, figlia di Charles Auguste, banchiere. Dopo la scuola cant. a Zurigo, studiò ingegneria meccanica al Politecnico fed. di Zurigo (1879-82), conseguendo il diploma. Svolse stage nella costruzione di macchine presso la Gebrüder Sulzer a Winterthur e presso la Cail a Parigi (1883-86). Dal 1886 al 1931 lavorò presso la Escher, Wyss & Cie, dove fu direttore tecnico (dal 1888), poi delegato (dal 1903) e pres. del consiglio di amministrazione (dal 1914). Dal 1900 sviluppò una turbina a vapore industriale e più tardi delle locomotive a turbina, macchine frigorifere e compressori. Sotto la sua direzione la Escher Wyss divenne leader mondiale nella costruzione di componenti idrauliche per impianti idroelettrici. Presiedette l'Unione padronale sviz. (1924-31). Nel 1912 fu insignito del dottorato h.c. del Politecnico fed. di Zurigo.
Riferimenti bibliografici
- C. Keller, «H. Zoelly, der Ingenieur (1862-1937)», in Schweizer Pioniere der Wirtschaft und Technik, 19, 1968, 49-80
Scheda informativa
Variante/i | Heinrich Zölly
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Dati biografici | ∗︎ 11.4.1862 ✝︎ 30.1.1937 1862-04-111937-01-30 |