Fam. di baroni attestata tra l'XI e il XVI sec., il cui nome deriva dalla fortezza di Hohenhewen presso Engen nell'Hegau. Chiamati in origine signori di Engen (1050), gli H. assunsero il nuovo nome (attestato dal 1074) dopo la costruzione della fortezza originaria. Engen e i villaggi circostanti costituirono il nucleo della loro signoria. Si ignora se esistessero stretti legami tra la fam. H. e i von Zähringen e i von Staufer. Nel 1291, Rudolf von H. divenne vassallo degli Asburgo, che servì quale giudice di corte (1313) e inviato del re (1322). La fam. acquisì più tardi le signorie di Griesenberg in Turgovia (ca. 1365) e Hohentrins nei Grigioni (1428) e diede in pegno quella di H. al duca Leopoldo d'Asburgo (1398), che la vendette al conte Hans von Lupfen (1404). I discendenti della fam. H., fra cui spec. Heinrich (->), vescovo di Costanza, si scontrarono invano con i conti von Lupfen per riscattarla. Dopo il suo matrimonio con Agnes von Lupfen (1477), Peter rinunciò definitivamente a questa rivendicazione. Gli H., che detennero la signoria di Werdenberg nel Rheintal superiore (1498-1517), si estinsero nel 1570 con Albert Arbogast.
Riferimenti bibliografici
- W. Sandermann, Die Herren von Hewen und ihre Herrschaft, 1956
- H. Berner (a cura di), Engen im Hewen, 3 voll., 1983-2000
- T. Gut, Hohenhewen, 2001
Classificazione
Elite (fino al 1800 ca.) / Alta nobiltà |