23.8.1765 Ginevra, 27.11.1836 Ginevra, rif., di Ginevra. Figlio di Jean, orologiaio, e di Jeanne Madeleine Ledouble. (1790) Isaline Fé, figlia dell'incisore Jacob-Louis Fé, detto Lalime. Apprese il lavoro su smalto presso Louis-André Fabre; dal 1778 frequentò la scuola pubblica di disegno e fu poi allievo del miniaturista Antoine Vestier all'Acc. di Parigi (1785-88). Soggiornò ad Amburgo (1795-1801) e di nuovo a Parigi (1804-12; 1822, 1827). Espose a Ginevra, dal 1789, a Berna e Zurigo (1804-36) e a Parigi (1804-27). Dal 1800 fece parte del comitato di disegno della Soc. delle arti e dal 1828 diresse la scuola di arte figurativa. Inventò una macchina per macinare i colori. Pittore, miniaturista e pittore su smalto, ma anche apprezzato teorico, divenne assai presto un maestro di fama intern., evolvendo da una precisione minuziosa verso una morbidezza funzionale alla resa delle caratteristiche psicologiche dei suoi modelli.
Ritratto del generale francese Charles-François Dumouriez (1739-1823), vincitore a Valmy, dipinto dal miniaturista ginevrino nel 1796 (Musée historique de Lausanne, Legs Aloys Hollard).
Riferimenti bibliografici
Scheda informativa
Dati biografici | ∗︎ 23.8.1765 ✝︎ 27.11.1836 1765-08-231836-11-27 |
Classificazione
Arte e letteratura / Belle arti |