7.3.1832 Ginevra, 29.3.1914 Ginevra, rif., di Ginevra. Figlio di Jean-Pierre-Louis, orafo, e di Jeanne-Léonie Dufour. (1856) Wilhelmine Mottu, figlia di David, negoziante. Fu alunno esterno all'Acc. di Ginevra (1847-49). Gioielliere, fu titolare di un importante commercio di oreficeria a Ginevra. Fu consigliere com. di Ginevra (1878-94), deputato alla Costituente cant. (1862), poi al Gran Consiglio ginevrino (1862-64, 1880-82, 1884-86 e 1890-95) per il partito indipendente. Consigliere nazionale per il partito democratico (1893-96), fu tra i pochi oppositori del sistema di rappresentanza proporzionale e, con Gustave Ador, della creazione di una banca di Stato. Fece parte del consiglio di amministrazione di numerose aziende, fra cui il Banco di sconto di Ginevra (1869-1914, pres. dal 1883 al 1913). Di orientamento liberale, fu una personalità votata all'utilità pubblica, le cui competenze amministrative furono unanimemente riconosciute.
Riferimenti bibliografici
- Gruner, Die Bundesversammlung/L'Assemblée, 1, 965
Scheda informativa
Dati biografici | ∗︎ 7.3.1832 ✝︎ 29.3.1914 1832-03-071914-03-29 |