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TheodorVetter

Ritratto di Theodor Vetter realizzato nell'atelier zurighese di Johannes Meiner, 1912 ca. (ETH-Bibliothek Zürich, Bildarchiv).
Ritratto di Theodor Vetter realizzato nell'atelier zurighese di Johannes Meiner, 1912 ca. (ETH-Bibliothek Zürich, Bildarchiv).

28.6.1853 Dägerlen, 23.7.1922 Zurigo, rif., di Stein am Rhein e dal 1892 di Zurigo. Figlio di Ferdinand, pastore rif., e di Rosalie Raschle. Fratello di Ferdinand (->). (1886) Louise Catharina Huber, figlia di Jakob. Dal 1873 studiò germanistica e lingue slave alle Univ. di Basilea, Lipsia, Berlino e Mosca, conseguendo il dottorato a Lipsia (1881). Soggiornò negli Stati Uniti (1881-84), dove fu tra l'altro bibliotecario presso l'Univ. di Harvard. Insegnò poi alla scuola cant. di Frauenfeld (1884-88) e alla scuola magistrale femminile e alla scuola superiore femminile della città di Zurigo (1888-95). Fu libero docente di anglistica (dal 1887), professore straordinario (dal 1891) poi ordinario (dal 1901) all'Univ. di Zurigo (rettore 1918-20) e, al contempo, ordinario di letteratura e lingua inglese al Politecnico fed. (dal 1895, rettore 1911-13). Membro di vari organi scolastici cittadini e cant. (dal 1895), diede un notevole contributo all'organizzazione del sistema bibliotecario zurighese, fra l'altro quale cofondatore della biblioteca centrale. Fu deputato democratico al Gran Consiglio zurighese (1912-22) e membro del Consiglio dell'educazione (dal 1915). Nelle sue ricerche si dedicò spec. alla storia dei rapporti letterari tra Svizzera e Inghilterra.

Riferimenti bibliografici

  • Fondo presso UZH Archiv
  • Englische Studien, 59, 1923, 154-159
  • J.-P. Bodmer, «T. Vetter und Ferdinand Rudio - Professoren als Mitbegründer der Zentralbibliothek Zürich», in ZTb 2003, 2002, 211-275
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Appartenenza familiare
Dati biografici ∗︎ 28.6.1853 ✝︎ 23.7.1922

Suggerimento di citazione

Christian Baertschi: "Vetter, Theodor", in: Dizionario storico della Svizzera (DSS), versione del 25.02.2013(traduzione dal tedesco). Online: https://hls-dhs-dss.ch/it/articles/041393/2013-02-25/, consultato il 13.12.2024.