11.5.1775 Payerne, 6.10.1844 Arzier, rif., di Payerne. Figlio di Henri, alfiere, pres. di tribunale (1803), e di Marguerite Méan. 1) Charlotte Marianne de Dompierre, sua cugina di secondo grado, figlia di François-Théodore, pastore rif.; 2) Louise Françoise Porta, figlia di Marc Louis, avvocato. D. si schierò al fianco dei rivoltosi della Vandea (1794) ed entrò al servizio dell'Inghilterra (1794-95). Fu esattore del distr. di Payerne (1800-03). Al servizio della Francia (1807), fu ufficiale reclutatore in Svizzera. Tra il 1814 e il 1815 comandò un battaglione in servizio a Bienne e nel Giura. Tenente colonnello in Svizzera dal 1819, nel 1820 fu eletto deputato al Gran Consiglio vodese. D., dal 1822 conservatore delle antichità relative alla parte settentrionale del cant., diresse scavi archeologici nei siti di Avenches, Yverdon e Payerne. Fu uno degli artefici dell'apertura del Museo romano di Avenches (1838).
Riferimenti bibliografici
- E. Secrétan, «F.-R. de Dompierre, un lieutenant-colonel archéologue (1775-1844)», in RHV, 1908, 289-302, 321-337
Scheda informativa
Dati biografici | ∗︎ 11.5.1775 ✝︎ 6.10.1844 1775-05-111844-10-06 |