7.12.1729 Stirling (Scozia), 21.2.1802 Richmond (Inghilterra). Figlio di Charles, pastore rif., e di Marion Anderson. (1754) Jean Simson, figlia di John, professore di teol. Medico di successo, riuscì ad abbinare alla professione la scrittura di romanzi (la sua prova migliore è Zeluco, 1789) e i viaggi. Nel 1769 si mise a servizio dei duchi di Hamilton, James George e Douglas; con quest'ultimo effettuò un viaggio di cinque anni nell'Europa continentale. Fu autore di A View of Society and Manners in France, Switzerland and Germany (1779), opera ripubblicata più volte e tradotta in franc. (1781). La sua visione della Svizzera è improntata a una forma di umorismo avversa ai luoghi comuni destati dalla scoperta delle Alpi. M., che apprezzava la città di Ginevra e ammirava Jean-Jacques Rousseau, dedicò ampi commenti agli incontri avuti a Ferney con Voltaire.
Riferimenti bibliografici
- G. de Beer, A.-M. Rousseau (a cura di), Voltaire's British Visitors, 1967, 158-172
- C. Reichler, R. Ruffieux (a cura di), Le voyage en Suisse, 1998, 461-465, 572-576
- Oxford Dictionary of National Biography, 38, 2004, 790-793
Scheda informativa
Dati biografici | ∗︎ 7.12.1729 ✝︎ 21.2.1802 1729-12-071802-02-21 |
Classificazione
Arte e letteratura / Letteratura |
Religione (protestantesimo) |