
12.5.1745 Balslev (Funen, Danimarca), 27.12.1802 Copenaghen, luterano, cittadino danese. Considerato il più grande ritrattista del suo tempo, giunse a Genthod nel 1777, dove soggiornò presso Charles Bonnet insieme ai compatrioti Johan Frederik Clemens, incisore, Simon Malgo, paesaggista, e Hans Heinrich von Plötz, incisore; quest'ultimo fu dal 1772 segr. dello studioso, divenuto cieco. I quattro artisti danesi allestirono il ricco apparato iconografico delle Œuvres d'histoire naturelle et de la philosophie di Bonnet, pubblicate a Neuchâtel dal 1779 al 1783. J. eseguì i ritratti di Bonnet e di membri della sua fam. (Horace Bénédict de Saussure), di personalità ginevrine (Jacob Fernet, Jean Senebier) o di passaggio (Isabelle de Charrière), e di numerose giovani rappresentanti del patriziato cittadino. Nell'arco di soli tre anni realizzò una splendida galleria della Ginevra dei Lumi.