1508 Basilea, 24.4.1579 Basilea, rif., di Basilea. Figlio (il minore di quelli noti) di Adam (->). 1) (1529) Dorothea Hütschy; 2) (1564) Barbara Brand, vedova di Hieronymus Froben. Dopo la morte del padre (1527), abbandonò gli studi iniziati a Wittenberg nel 1523/24 e, insieme alla madre, rilevò la stamperia paterna. Entrò nelle corporazioni dello Zafferano (1527) e dell'Orso (1530). Dopo il matrimonio della madre con Sebastian Münster (1529/30), curò la stampa delle opere di quest'ultimo (tra cui l'Antico Testamento in ebraico e lat., la Geographia universalis di Tolomeo e la Cosmographia), divenendo così il principale stampatore di testi ebraici e di carte geografiche del suo tempo. Una parte importante della sua produzione riguardò inoltre i dizionari enciclopedici e, dal 1554, le opere di Gerolamo Cardano (in due diversi formati). In qualità di illustratori lavorarono tra l'altro per P. Conrad Schnitt e Hans Rudolf Manuel. Le opere note stampate da P. sono ca. 500, a cui se ne aggiungono alcune edite insieme a Giovanni Oporino e Pietro Perna. In veste di Consigliere di Basilea, fu membro dei collegi per le questioni ecclesiastiche (disputa sull'eucaristia e processo postumo a David Joris nel 1559) e dell'Univ. (attribuzione delle cattedre ecc.). Nel 1556 venne nobilitato dall'imperatore.
Riferimenti bibliografici
- F. Hieronymus, 1488 Petri - Schwabe 1988, 1997
- Lexikon des gesamten Buchwesens, 5, 19992, 612 sg.
- Deutsche Biographische Enzyklopädie, 7, 20072, 763
Scheda informativa
Appartenenza familiare | |
Dati biografici | ∗︎ 1508 ✝︎ 24.4.1579 1579-04-24 |