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André-CésarBordier

24.12.1746 Ginevra, 18.3.1802 Céligny, rif., di Ginevra. Figlio di Théodore, patrizio (citoyen) di Ginevra, e di Danielle Bérard. Aimée Alexandrine Pernette de L'Escale, figlia di Jean-Robert, pastore. Dopo gli studi di teol. a Ginevra (1770), si dedicò al ministero pastorale (1770-74), a cui rinunciò in seguito. Fu membro del Consiglio dei Duecento (1775), uditore (1777), consigliere (1790) e syndic (1791); nel 1794 il tribunale rivoluzionario lo condannò a morte in contumacia. B. fu il primo a celebrare la grandezza dei ghiacciai nell'opera Voyage pittoresque aux glacières de Savoie (1773).

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Suggerimento di citazione

Jean de Senarclens: "Bordier, André-César", in: Dizionario storico della Svizzera (DSS), versione del 09.12.1997(traduzione dal francese). Online: https://hls-dhs-dss.ch/it/articles/041768/1997-12-09/, consultato il 29.03.2024.