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Jelmoli

Manifesto pubblicitario pubblicato in occasione dei 100 anni del negozio zurighese nel 1938 (Museum für Gestaltung Zürich, Plakatsammlung, Zürcher Hochschule der Künste).
Manifesto pubblicitario pubblicato in occasione dei 100 anni del negozio zurighese nel 1938 (Museum für Gestaltung Zürich, Plakatsammlung, Zürcher Hochschule der Künste). […]

L'azienda, attiva nel commercio di capi di abbigliamento a buon mercato e dotata di un negozio e di un servizio di vendita per corrispondenza, fu costituita a Zurigo da Johann Peter Jelmoli (1833) e poi rinominata Jelmoli & Comp. (1849). Franz Jelmoli, l'ultimo direttore dell'impresa discendente dalla fam. fondatrice, la trasformò in una soc. per azioni (1896) e aprì i Grands Magasins Jelmoli SA, il primo grande magazzino in Svizzera (1899). Egli estese inoltre la vendita per corrispondenza a tutta la Svizzera grazie all'invio di cataloghi. La maggioranza delle azioni era detenuta verso il 1940 dalla fam. di editori Ringier, poi dal Credito sviz. (1969) e dalla UTC International AG (1977-96). Sotto la guida di questi tre azionisti maggioritari la ditta divenne il più importante grande magazzino sviz. Dopo l'ampliamento della casa madre (1931-61), la Jelmoli aprì una rete di filiali (dal 1954), acquisì la maggioranza dei grandi magazzini Innovation e Au Grand Passage a Losanna e Ginevra (1963) e trasferì i magazzini regionali, il centro acquisti e la spedizione per corrispondenza a Otelfingen (1968). Negli anni 1970-80 il gruppo entrò nel settore dei viaggi e delle pulizie e acquisì partecipazioni in grandi magazzini in Francia, Belgio, Austria e negli Stati Uniti. Nel 1988 contava 231 punti vendita in Svizzera. Il numero dei dipendenti passò da 72 nel 1899 a 875 nel 1935, 1300 nel 1945, 2700 nel 1966 e 5200 nel 1988; la cifra d'affari da 520 milioni di frs. nel 1967 a 1471 milioni nel 1988.

Nel 1989 la J. avviò un'importante ristrutturazione, proseguita poi dal nuovo azionista maggioritario Walter Fust (1996-2003): la rete di filiali venne ridotta, il commercio fu concentrato nella casa madre di Zurigo e l'amministrazione dei beni immobili lasciati liberi affidata a un servizio immobiliare. Nel 1989 il gruppo acquisì la maggioranza azionaria della Hans Imholz Holding AG, che unita alla Jelmoli-Reisen diede origine all'agenzia di viaggi Imholz Reisen. Grazie all'acquisizione della maggioranza azionaria nella Dipl. Ing. Fust AG (1994), la Jelmoli si aprì al mercato dei negozi specializzati. Nel 1995 i Grands Magasins Jelmoli furono trasformati nella Jelmoli Holding AG. Durante la gestione di Fust i settori dell'azienda con profitti insufficienti furono venduti (la maggioranza azionaria della Jelmoli-Versand nel 1996 e la Imholz Reisen nel 1999) e nel contempo vennero sviluppati gli investimenti nel commercio al dettaglio, inaugurati centri commerciali e amministrativi, aperti i mercati EuroFust e rafforzato il management immobiliare. Nel 2004 il gruppo occupava 2600 dipendenti, realizzando una cifra d'affari di 1,1 miliardi di frs. Nel 2003 Georg von Opel, finanziere ted., divenne l'azionista maggioritario. Nel 2007 Ing. Dipl. Fust SA è stata acquistata da Coop.

Riferimenti bibliografici

  • H. R. Schmid, Das Jelmoli-Buch, 1959
Link
Scheda informativa
Contesto Grand Passage, Innovation

Suggerimento di citazione

Markus Bürgi: "Jelmoli", in: Dizionario storico della Svizzera (DSS), versione del 29.01.2008(traduzione dal tedesco). Online: https://hls-dhs-dss.ch/it/articles/041799/2008-01-29/, consultato il 19.03.2024.