Nome della marca di macchine per cucire prodotte dalla Fritz Gegauf SA, Steckborn (dall'inizio degli anni '90 filiale della Bernina Holding SA), spesso utilizzata anche per la denominazione della stessa ditta produttrice (fondata nel 1893). A causa di forti cali delle vendite delle macchine per cucire con punto a giorno e delle macchine per legare le matasse, nel 1932 i figli di Karl Friedrich Gegauf trasformarono radicalmente la produzione, introducendo le nuove macchine per cucire per uso domestico Bernina, sviluppate da Fritz Gegauf e Wilhelm Brütsch di San Gallo. Vennero in seguito prodotte la macchina per cucire con dispositivo per punto zigzag (1938), che poi divenne a braccio libero (1945), e diversi nuovi modelli dal grande successo (tuttavia completamente elettronici solo dal 1986). Bernina è il marchio di macchine per cucire sviz. più famoso. Nel 1963 si è giunti alla milionesima Bernina prodotta (1971: due milioni; 1993: cinque milioni). La quota di mercato in Svizzera della Bernina è stata del 50% nel 1972 e nel 1997; negli stessi anni l'80% della produzione era destinato all'esportazione. Le persone occupate erano 600 nel 1954, 1400 nel 1972, 1100 nel 1981 e 850 nel 1997 (di cui ca. 200 in Thailandia e 170 in altre filiali estere). Dal 1990 la Bernina ha diversificato la sua gamma di prodotti nei settori dell'elettronica (contatori dei costi di riscaldamento) e delle telecomunicazioni (telefoni).
Progetto di manifesto pubblicitario di Arnold Bosshard, 1933 (Museum für Gestaltung Zürich, Plakatsammlung, Zürcher Hochschule der Künste).
Riferimenti bibliografici
- Die Geschichte der Nähmaschine, 1984 (numerose ed.)
- Thurgauer Volkszeitung, 26.6.1993 (suppl.)
- P. Maag, «100 Jahre Fritz Gegauf AG», in Thurgauer Jahrbuch, 69, 1994, 49-56