9.2.1827 Milano, 14.3.1912 Lugano, catt., di Milano. Figlia di François Solichon, commerciante di origine lionese. Carlo Cioccari (->). Diplomata al corso cant. di metodica, insegnò dapprima nelle scuole elementari e poi nelle scuole maggiori femminili. Affiliata alla Soc. degli Amici dell'Educazione del Popolo, nel 1855 pubblicò L'amica di casa, un fortunato manuale di economia domestica ripubblicato in diverse edizioni ticinesi e milanesi fino al 1919. Nel 1860, dopo essere stata allontanata dalla direzione dell'Ist. femminile di Ascona, aprì con scarsa fortuna un Ist. femminile a Mendrisio. L'anno seguente diede vita al bimensile L'amica di casa e chiese invano a Luigi Pioda di appoggiare in Gran Consiglio un suo progetto di "casa industriale". Lasciato il cant. con il marito forse nel 1864, insegnò per quasi due decenni a Palermo e a Napoli. Rientrata nel 1882 in Ticino, fu vicedirettrice dell'Ist. Manzoni di Maroggia.
Riferimenti bibliografici
- AA. VV., Donne ticinesi, 1928, 103
Scheda informativa
Variante/i | Angelica Cioccari (nome da coniugata)
Angelica Solichon (nome alla nascita)
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Dati biografici | ∗︎ 9.2.1827 ✝︎ 14.3.1912 1827-02-091912-03-14 |