20.8.1750 Lugano, 13.3.1821 Lugano, catt., di Lugano. Figlio di Tommaso, albergatore. Fratello di Pietro (->). Elisabetta Dazzoni. Fu gerente e titolare dell'Albergo sviz. a Lugano assieme al fratello Giovanni, negoziante e maestro di posta. Nel 1791 chiese l'autorizzazione per organizzare un servizio extrapostale tra Lugano e Luino. Organizzò in collaborazione con l'abate Gian Battista Agnelli il contrabbando di giornali e opuscoli franc. A capo di un consorzio di commercianti luganesi, nel 1799 provvide al rifornimento in viveri dell'esercito franc. e spec. della brigata del generale Giuseppe Antonio Mainoni, occupandosi inoltre del trasporto dei materiali bellici degli occupanti prima nel Ticino e poi in Valtellina. Deputato al Gran Consiglio ticinese (1808-13), nel 1811 votò contro la cessione del distr. di Mendrisio al Regno d'Italia.
Riferimenti bibliografici
- A. Gili (a cura di), I protocolli dei governi provvisori di Lugano 1798-1800, 2, 2010, spec. 24
Scheda informativa
Dati biografici | ∗︎ 20.8.1750 ✝︎ 13.3.1821 1750-08-201821-03-13 |
Classificazione
Politica (1790-1848) / Cantoni |
Economia e mestieri |