de fr it

Massimiliano CelsoMartinengo

5.10.1515 Brescia, nell'agosto del 1557 a Ginevra, catt., poi rif., di Brescia. Figlio di Cesare II (detto il Magnifico), conte, e di Ippolita Gambara. Conte di Cesaresco. Canonico regolare lateranense prima dei 18 anni, nel 1541 venne trasferito a Lucca, presso il convento dei canonici di S. Frediano, per insegnarvi il greco; qui maturò idee rif. sotto la guida di Pietro Martire Vermigli. Fra il 1542 e il 1549 predicò nella regione di Brescia. Eletto priore di S. Frediano nel 1549, nel marzo del 1551 fuggì nei Grigioni. L'anno successivo si trasferì con Galeazzo Caracciolo a Ginevra, dove sposò l'inglese Jane Stafford. A Ginevra fu fino alla morte pastore della Chiesa di lingua it.

Riferimenti bibliografici

  • R. A. Lorenzi, «Per un profilo di M. C. Martinengo, riformatore (1515-1557)», in Boll. della Società di studi valdesi, 197, 2005, 23-68
Link
Altri link
e-LIR
Controllo di autorità
GND
VIAF
Scheda informativa
Dati biografici ∗︎ 5.10.1515 ✝︎ nell'agosto del 1557

Suggerimento di citazione

Luca Baschera: "Martinengo, Massimiliano Celso", in: Dizionario storico della Svizzera (DSS), versione del 22.09.2008. Online: https://hls-dhs-dss.ch/it/articles/042840/2008-09-22/, consultato il 10.09.2024.