15.4.1920 Zurigo, 9.9.1995 San Gallo, rif., di Speicher. Figlio di Emma K., e di padre sconosciuto. Celibe. Cresciuto a Speicher presso genitori affidatari e all'orfanotrofio, fu bracciante, boscaiolo, aiuto giardiniere e dal 1948 fioraio sulla Bahnhofstrasse di Zurigo. Dal 1948 risiedette a San Gallo. Iniziò a disegnare e dipingere nel 1975, dapprima su cartoline postali e tovaglioli, in seguito sperimentando svariate tecniche e supporti. Creò anche oggetti, fra cui le cosiddette "macchine delle mucche", in cui venivano fatte scorrere con due rulli delle mucche dipinte su strisce di carta. Tra i suoi soggetti preferiti, ispirati per lo più all'ambiente in cui viveva, vi erano animali, piante, case, il quartiere di Linsebühl in cui abitava e il paesaggio collinare dell'Appenzello. È considerato uno dei principali esponenti dell'art brut.
Riferimenti bibliografici
- P. E. Schaufelberger, P. Killer, H. Krüsi, 1991
- DBAS, 594
- H. Krüsi, cat. mostra Warth, 2001
Scheda informativa
Dati biografici | ∗︎ 15.4.1920 ✝︎ 9.9.1995 1920-04-151995-09-09 |
Classificazione
Arte e letteratura / Belle arti |